Parma, finalmente il Paradiso è servito!

Il Parma soffre un po' più del dovuto, ma raggiunge la massima serie con due turni di anticipo: un punto serviva, e un punto è arrivato nella trasferta di Cittadella.

Finisce 2-2 e i 3500 tifosi al seguito fanno festa

Dopo un solo anno di purgatorio il Parma torna a riassaporare la Serie A: prima del 40° turno, bastava un punticino per la matematica promozione degli uomini di Francesco Guidolin. E il punto tanto atteso arriva proprio nella terra che ha dato i natali al tecnico dei crociati: lui è di Castelfranco Veneto, che dista solo 12 km da Cittadella. Il Parma parte fortissimo e dopo appena 4 minuti la strada sembra già spianata: un autogol di Pesoli facilita il gioco dei gialloblù che al 32' replicano con Reginaldo. Tutto finito? No, perché al Cittadella servono punti in chiave salvezza: e allora Meggiorini, vero trascinatore dei veneti, piazza una doppietta che fa felici tutti. Il Parma vola in Serie A, il Cittadella incamera un punto prezioso per rimanere in B. La festa dei 3500 presenti al Tombolato è solo il preludio di quello che attenderà Lucarelli e compagni al loro rientro a Parma...

Francesco Guidolin commenta la promozione matematica in serie A: "Sono felicissimo, ho fatto il gesto del tre, cioè della terza promozione in tre campionati di B, come fece Boonen un paio di mesi fa vincendo la terza Roubaix. Ora festeggiamo, poi verrà il momento di sedersi intorno ad un tavolo pr costruire il Parma del prossimo anno. Ringrazio i miei giocatori ed i miei collaboratori. È stato come fare 42 tappe vincenti per arrivare a questo traguardo: io dico sempre ai miei giocatori che un campionato è come una lunga corsa a tappe dove bisogna correre, correre, correre e poi affrontare gli ostacoli e la salite. I ragazzi hanno disputato un campionato eccellente: sono proprio felice!"

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